Coaching in azienda: Parola a Jessica

Jessica Giummarra coach

Jessica Giummarra, coach di ONE4, ci racconta il coaching come strumento per migliorare le performance dei venditori e il clima in azienda.

Jessica è una professionista dall’approccio positivo, attenta ai propri clienti e alle loro esigenze, che lavora per aiutarli a trovare la strada per raggiungere i propri obiettivi.

Le abbiamo chiesto di spiegarci il coaching e le sue possibili applicazioni in azienda.

Ciao Jessica, come definiresti il ruolo del coach e il servizio di coaching?

Il coach è un allenatore, accompagna il coachee in un percorso di crescita che lo condurrà al raggiungimento dei propri obiettivi.

Il coaching non è né formazione né analisi psicologica, ma una forma di allenamento.

Non ti insegna la tecnica per raggiungere i tuoi obiettivi e non ti fa analizzare le situazioni del passato in cerca di una soluzione. E’ un percorso che ti aiuta a raggiungere i tuoi obiettivi per come sei, prendendo in prestito dal passato solo le best pratice che ti hanno aiutato a crescere.

Cos’è il coaching aziendale?

Il coaching aziendale è utile nell’aiutare manager e imprenditori nella gestione dei collaboratori e i collaboratori a raggiungere i propri obiettivi professionali.

Si tratta di una collaborazione trilaterale alla quale partecipano: il coach, il committente, solitamente il manager o l’imprenditore e il coachee, il collaboratore.

In un primo incontro a tre, vengono stabiliti gli obiettivi (misurabili) del coaching e si stabilisce la modalità con il quale il committente verrà aggiornato sull’andamento delle sedute.
A quel punto inizia il percorso vero e proprio, fatto di sessioni a due tra coach e coachee, che si conclude con un ultimo incontro tra tutte le parti coinvolte in cui vengono esaminati i risultati.

In quali situazioni può essere utilizzato?

Per esempio con un venditore che ha difficoltà nello sviluppare nuova clientela. Mi è capitata di recente una situazione simile.

Al termine delle sessioni, dopo aver preso coscienza delle proprie potenzialità, dei propri punti di forza e delle azioni di successo che lo avevano visto protagonista in passato, il mio coachee è riuscito ad aumentare le proprie performance di vendita, riempiendo di orgoglio sé stesso e il suo direttore commerciale, il mio committente.

Quali strumenti utilizza un coach?

Un coach utilizza molti strumenti.

Tra questi si rivela utile il Talent Discovery Internal Analysis, il test di valutazione del potenziale produttivo di ONE4.

E’ uno strumento utilissimo per capire:

• lo stile comportamentale naturale e come sforzo di adattamento all’ambiente della persona analizzata,
• i suoi punti di forza,
• le sue aree di miglioramento.

Un coach lo utilizza con successo per relazionarsi con il proprio coachee, interpretare le sue reazioni e identificare le aree su cui lavorare.

Se desideri maggiori informazioni sul percorso di coaching e trovare la strada per raggiungere i tuoi obiettivi e quelli dei tuoi collaboratori, compila il form sottostante, la prima sessione è gratuita!