Gli win e fail che ci ricorderemo
Inauguriamo oggi una rubrica dedicata ai social network. La nostra Chiara Cabrini, consulente marketing che ama surfare il web, ha selezionato una serie di storie significative e che l’hanno colpita positivamente e negativamente.
Ecco cosa ci racconta:
l’utilizzo dei social passa attraverso la struttura del piano editoriale data da una corretta strategia, la capacità di cavalcare l’onda degli avvenimenti (culturali, politici….) e un corretto utilizzo delle digital PR.
Non commenterò né mi schiererò a favore di una posizione o l’altra, o a seconda del mio gusto personale.
La mia classifica sarà costruita secondo parametri tecnici.
Partiamo dai Social Epic Win
La Giornata contro l’omofobia
Il 17 Maggio ricorre la giornata mondiale contro l’omofobia promossa dall’Unione Europea, che si celebra dal 2004. Molti sono stati i Brand che hanno pubblicato post a sostegno di questa iniziativa. Il mio preferito è il Twitt di Ferrarelle.
Mette al centro il prodotto e allo stesso tempo promuove la campagna.
Il caso vaccino
Periodicamente si torna sull’argomento “vaccino sì o vaccino no?”. Sui social non si contano le discussioni politiche, i forum, i contenuti digitali che appoggiano quella o quest’altra causa. Non voglio disquisire sull’argomento, ma trovo geniale (in genere) la pagina di Taffo, onoranze funebri che si è esposta dalla parte del SI con le loro buone ragioni. Questa è per tutti quelli che pensano che le onoranze funebri non possono avere un profilo social.
Meme Papa-Trump
Tour europeo per Donald Trump a fine Maggio, che durante la sue breve visita in Italia ha fatto una capatina anche in Vaticano dal Papa. L’incontro è stato immortalato in una classica foto di rito. Presenti, insieme ai sopracitati, anche la moglie e la figlia di Trump che per l’occasione hanno scelto un abbigliamento decisamente tetro (previsto dal “galateo del vaticano”). Anche grazie ai diversi stati d’animo ripresi egregiamente dal fotografo, il web si è scatenato nei Meme più disparati. Il mio preferito è questo, ignoto il creatore:
Epic Fail
Il caso Twin Peaks
Per chi non la conoscesse è un serie televisiva americana con protagonista Kyle MacLachlan (forse qualcuno di voi se lo ricorda in Dune vicino a Sting, film del regista David Lynch) ambientata in un paesino montano apparentemente sereno in cui viene ritrovato il cadavere di Laura Palmer. La serie thriller è opera del cineasta David Lynch, che insieme a Mark Frost hanno lavorato energicamente per non far trapelare notizie sulla nuova e attesissima serie. E’ stata Sky Italia che, a meno di 24 ore dalla premiere (che doveva andare in diretta mondiale!) ha messo sbadatamente sul sistema On Demand le prime due puntate. Facile pensare come la community si sia scatenata su Twitter! Ops…Quando si dice tecnologia…
Il caso Blue Whale
Blue Whale Challange indica una presunta moda di origine russa e collegata ai social media, in cui adolescenti si suicidano per una sorta di gioco (cit. wikipedia). Vittima di questa storia non ancora avvalorata è un ristorante ligure che porta il nome di Balena Blu. Centinaia di persone hanno lasciato moltissime recensioni scambiando il locale per il gioco. E non è finita qui. Epic Fail dentro l’Epic Fail sono state le recensioni di altrettanti utenti che per pietà e per supporto hanno valutato con 5 stelle la taverna su FB.
Personalmente, mi è piaciuto molto questo, perché ha lasciato la recensione consapevole di ciò che stava facendo!
Epic Fail vs Epic Win, il caso Balenciaga VS Ikea
Ikea, la conosciamo come il mobilificio componibile a prezzi abbordabili. Balenciaga, una nota casa di moda glomour si è trovata (forse inconsapevolmente) contro il colosso svedese a causa di una borsa della Nuova Collezione tremendamente simile al classico borsone da shopping Ikea.
Non riesco a capire se è stata una scelta voluta o meno, ma sicuramente entra nella classifica Social Epic Fail di Maggio, visto che la differenza tra le due borse è di circa 2500 dollari.
E’ Win la risposta dei Social Media Manager di Ikea che postano questa risposta:
Questo articolo evidenzia quanto ogni comunicazione aziendale sui social debba essere ponderata e in linea con il proprio Brand Positioning. Non sempre molti like corrispondono ad un aumento delle vendite, a volte possono intaccare l’immagine del proprio Brand…
La strategia viene prima di tutto 😉
Se vuoi creare la giusta strategia per i social network della tua azienda compila il form sottostante:
