Quanta fretta, ma... chi selezioni?

Il processo di ricerca e selezione “slow e consapevole” per una PMI

Di Claudia Ravelli – Consulente HR e Formatrice

La ricerca e la selezione del personale è uno dei processi più delicati per la vita di un’azienda. Riuscire a selezionare collaboratori che siano in linea con le aspettative richieste è tutt’altro che semplice. È un’attività molto complessa e va da sé che assumere persone che possano andarsene dopo qualche settimana o che non garantiscano performance adeguate rappresenta un grosso spreco non solo economico, ma anche di energie.

Al contrario, una risorsa inserita al posto giusto, in particolare per una PMI, rappresenta un grande valore aggiunto: garantisce un reale salto di qualità perché aumenta, nel breve, la redditività aziendale ed evita di mantenere nel proprio team persone non allineate.

Per quale motivo, allora, capita spesso di non essere sempre così soddisfatti delle persone selezionate?

Diverse possono essere le risposte; fra queste, probabilmente, anche la modalità di ricerca e selezione che un’azienda applica. Talvolta, si inizia la ricerca e la selezione di nuovi collaboratori quando si è già in affanno e, pur di ricoprire nel breve una posizione vacante, si sceglie in tutta fretta la persona da inserire. Ma la fretta, si sa, è cattiva consigliera.

E allora che cosa è utile cambiare? Che cosa può aiutare le Aziende ad avere maggior garanzie di inserire persone talentuose e motivate?

La risposta sta nel ripensare il processo di ricerca e selezione: non basta colmare, nel breve termine, le posizioni aperte per rispondere a necessità organizzative immediate, il processo di acquisizione di nuovi talenti deve essere integrato tra le priorità aziendali, con l’obiettivo di contribuire alla reale crescita della propria azienda.

Il processo di ricerca e selezione è come un cantiere sempre aperto e sempre attivo, pianificato e programmato. Un processo “slow e consapevole” in grado di plasmare una nuova cultura aziendale.

Ma che cosa si intende?

La lungimiranza e spirito di osservazione, quotidiano e strategico, oltre che visionario, che permetta di essere sempre pronti nel capire quali talenti e quali competenze siano utili in azienda. Significa attenzione a raccogliere informazioni utili a capire cosa c’è e cosa manca per rimanere al passo coi tempi che il mercato ci impone. Significa avere Job description e mansionari sempre aggiornati, strumenti utili per muoversi tempestivamente all’occorrenza.

Significa, di fatto, aver compreso che le persone sono e rimangono il vero motore per garantire la propria competitività: avere una Ferrari con il motore di una 500 costringe a “rincorrere” piuttosto che stare un passo avanti.

Non pianificare, è come affrontare un viaggio senza sapere se la direzione che si sta percorrendo sia quella giusta.

Potrai sognare, creare, progettare e costruire il posto più bello al mondo, ma servono persone, per rendere questo sogno una realtà.

Walt Disney

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